Sconfitta interna col San Donato Tavarnelle

Sconfitta beffa col San Donato Tavernelle

Il Cenaia al debutto casalingo sul proprio terreno esce malamente sconfitto dalla gara col San Donato Tavarnelle dopo aver avuto per lunghi tratti in mano il pallino del gioco.

Sin dall’inizio il Cenaia si fa sotto con una bella girata di Manfredi al 7’ che obbliga Manzari ad un prodigioso intervento, continuando poi a spingere tenendo in apprensione l’attenta retroguardia ospite. Al 13’ si affaccia in avanti il San Donato Tavarnelle, con un tiro di Borghi che finisce fuori di poco.

Continua ad insistere il Cenaia, senza però impensierire Manzari, se non alla mezz’ora con Bruzzi che manda alto da buona posizione un bel cross di Papini. Il ritmo rimane alto con il San Donato che si difende in maniera ordinata, concedendo una buona occasione solo al 44’, quando ancora Bruzzi di testa manda la palla a fil di palo.

Nella ripresa parte più spigliata la squadra ospite, che al 7′ colpisce la traversa con una punizione battuta improvvisamente da Burato dall’altezza del centrocampo che avrebbe sorpreso Baroni. All’11’ è ancora Burato che su punizione dal limite esterno costringe Baroni a deviare sulla traversa. Al 12’ per un brutto fallo a centrocampo, l’incerto arbitro Amadei espelle Borghi per doppia ammonizione.

Il Cenaia sposta in avanti il proprio baricentro, spingendo sulle fasce, senza peraltro riuscire a far sì che Rossi e soprattutto Papini riuscissero ad entrare in area palla al piede per rendere più efficace i propri inserimenti invece degli sterili cross che diventano facile preda dei difensori avversari, trinceratisi dietro. Solo due volte arriva alla conclusione Manfredi al 15’ ed al 17’ senza riuscire ad andare a segno. Ci prova anche Bruzzi, ma con scarso profitto.

Il Cenaia prova a forzare la mano inserendo Macchia in avanti, mentre il San Donato Tavarnelle rimane abbottonato preferendo la superiorità numerica a centrocampo. All’83’ l’episodio che decide la gara : Baroni appoggia la palla sulla sua sinistra verso Pasquini, ma il passaggio è lento e corto, sul quale arriva il subentrato Barazzetta che da due passi infila nell’angolo destro, sfruttando al meglio la nostra leggerezza difensiva.

Il Cenaia si butta a capofitto in avanti, ma solo in una occasione si rende pericoloso, quando al 39’ Rossi dal limite dell’area piccola spara alto sprecando un’ottima opportunità .

Sconfitta che fa male soprattutto per la dinamica che ha portato al gol subito, in una partita dove il pareggio sarebbe stato ampiamente meritato.

Nella speranza che la Dea bendata si ricordi di noi in futuro iniziamo da Martedì a preparare la difficile trasferta di Grosseto sapendo che non abbiamo nulla da perdere andando in campo con determinazione e coraggio.